Blog di Management

Team coaching: che benefici porta all’azienda?

Il ruolo del coach è in buona parte quello di incoraggiare il proprio team a riflettere sullo status di raggiungimento degli obiettivi, sui propri punti di forza e sulle aree di miglioramento. Da queste riflessioni si possono poi trarre preziose informazioni sulle performance e sulle relazioni all’interno del team. 

Secondo un recente sondaggio dell’Istituto di leadership e management, l’80% delle aziende ha già introdotto questa pratica nella formazione dei propri leader.

Team più coesi grazie al coaching

Uno degli obiettivi principali del coaching di team è definire i ruoli di ciascun membro e migliorare le dinamiche interne, per favorire lo spirito di squadra. È importante guidare e aiutare ogni collaboratore nella scoperta dei propri punti di forza per metterli efficacemente al servizio dell’azienda.

Affinché il coaching di gruppo abbia successo, gli esperti raccomandano che i team non siano composti da più di 10 membri. Altrimenti, il sentimento di unità e coesione, condiviso da tutti, potrebbe diminuire.

Avere uno scopo comune, chiaro e tangibile, è anche fondamentale per non perdere il senso del lavoro di squadra. Durante il processo, è proprio il coach a ricoprire il ruolo di guida, costruendo ponti e facilitando la comunicazione

L’effetto specchio

Una tecnica impiegata da alcuni coach consiste nel porre uno specchio di fronte ai membri del team, in modo che a ognuno risulti possibile osservare i colleghi e se stesso da una prospettiva diversa. In questo modo, è possibile notare alcune sfumature altrimenti difficili da identificare:

L’obiettivo è quello di evidenziare sia gli elementi che arricchiscono il gruppo – per poterne trarre ancor più beneficio – ma anche quelli che rallentano il raggiungimento degli obiettivi.

I vantaggi del team coaching

Ecco alcuni dei vantaggi che il team coaching porta all’azienda: