Pensare “vinco-vinci”: buonismo o vera leadership?

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In un mondo ipercompetitivo, il Think win-win – pensa vinco vinci – che Stephen R.Covey individua come 7 abitudini delle persone davvero efficaci potrebbe a prima vista sembrare in realtà il claim dei perdenti, dei “buonisti”, degli illusi.

Dopotutto, quante persone “di successo” sembrano incarnare questa abitudine? Non è forse vero che è più facile trovare in posizioni di potere all'interno delle organizzazioni persone che sono la rappresentazione vivente di un approccio win – lose? Arroganti e incapaci di prendere in considerazione gli interessi altrui, o egoisti, inaffidabili, incapaci di sviluppare relazioni al di fuori di quelle con coloro che li incensano?

Pensare “vinco-vinci”

La vera leadership

Eppure la leadership è un’altra cosa. Oggigiorno le aziende non hanno bisogno di approccio relazionali muscolari o re assoluti con cortigiani al seguito. Più competizione, più continua necessità di innovare e rinnovarsi, una progressiva difficoltà ad attrarre i talenti, un cambiamentocostante di dinamiche… In questo contesto sicuramente l’approccio del manager non può essere – come capita talvolta di sentire in alcune organizzazioni: “il tuo vinco è che continui a lavorare qui da noi”. È essenziale creare le condizioni perché ognuno in azienda si senta un elemento apprezzato, di valore, per accendere un processodeliberato di contributo. Il primo passo è quindi per il leader costruire relazioni efficaci.

E in questo, il “Pensare vinco – vinci” è essenziale. Perché è l’unico modo di far sì che una relazione sia efficace, per cui funzionante, e duratura – non “mordi e fuggi”.

Quale essere umano sta volentieri un una relazione in cui ha sempre la sensazione di “perdere” qualcosa, di non essere preso in considerazione, di non essere valorizzato, di essere “usato”? Quindi la strada maestra per chi vuole lavorare sulla salute e sull'efficacia delle proprie relazioni è lavorare sulla propria “mentalità dell’abbondanza”, per dirla con Covey. In questo senso il Pensare vinco vinci non diventa più solo una chiave negoziale – il famoso Dilemma del Prigioniero tanto amato nelle aule di formazione qualche anno fa -  ma viene ad avere un profondo impatto relazionale.

Relazioni efficaci

Ecco alcune domande che possiamo porci per verificare il nostro paradigma nelle relazioni in cui abbiamo difficoltà ad avere un approccio win – win:

  • Che cosa mi aspetto da questa relazione?
  • Che cosa si aspetta l’altro?
  • Voglio davvero lavorare per lavorare a un win win?
  • Quali sono i punti di forza dell’altro?
  • A quali elementi l’altro dà valore?
  • Cosa posso dare e offrire?
  • Cosa posso fare di diverso da domani?

Allontanarsi dal conflitto e costruire abbondanza richiede coraggio e determinazione, altri tratti distintivi della vera leadership.


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Cegos

Dal 1926 il Gruppo Cegos è a fianco delle imprese, delle istituzioni, dei team e delle persone che forma, seleziona, supporta e aiuta a svilupparsi. Questo ha fatto di Cegos il leader della formazione manageriale, in Europa e nel mondo.
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