Consulente e formatrice senior, guida le organizzazioni clienti nell’implementazione di corsi e percorsi di performance improvement. Specializzata nelle aree di Leadership, Productivity, Trust e Customer Loyalty, segue lo sviluppo e l’adattamento per l’Italia delle soluzioni FranklinCovey.

La creatività è un terreno fertile per l’innovazione. E proprio in quanto terreno va tenuto arato, concimato e vivo al punto giusto. Un’idea non nasce nel terreno arido o acquitrinoso. Ci sono in particolare 4 “nemici” della creatività: talvolta sono dentro di noi, talvolta sono atteggiamenti altrui che corrono il rischio di bloccare il pensiero

L’ostacolo più grande che una persona può incontrare sulla strada verso una leadership piena e adulta non sono le sventure, né persone maldisposte. È il proprio ego. È un paradosso. L’ego spesso rappresenta il primo gradino del successo. È difficile che persone poco sicure di sé, non determinate e poco energiche siano individuate dalle aziende

Talvolta confusi con Superman o Wonder Woman, eroi o amazzoni, i manager in realtà provano emozioni. Attenzione: non solo quelle considerate ormai un must, come entusiasmo, positività, addirittura felicità. I manager provano anche paura. Nelle sue più svariate forme, dal timore al terrore. Thorschlusspanik o spavento. Avere paura è un’emozione umana fondamentale, primaria. Già Darwin scriveva

Desiderata, sospirata, ambita… o forse solo meritata per il tanto lavoro e per i successi conseguiti. Eccola, la promozione a manager. Un importante riconoscimento e al tempo stesso un passo rischioso per un neo manager, ed è bene evitare le trappole (almeno quelle più comuni). Una volta – e in alcune organizzazioni ancora è così